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Oggi, alle 12.49, è nata a Mestre Elena Lucrezia, una bella bambina di 3,7 chili. Mamma Francesca Rossi e papà Alberto Carraro sono ovviamente strafelici. L’hanno chiamata così in onore di Elena Lucrezia Corner Piscopia, la prima laureata del mondo. In mezzo a tante Jessica e Alyssa, una scelta controcorrente che va a celebrare quella che dovrebbe essere una gloria di tutti gli italiani e invece è una semisconosciuta.

Francesca Rossi racconta che anni fa, passeggiando per Venezia, era rimasta colpita dalla lapide dedicata a Elena Lucrezia (in questo caso nella versione Cornaro) laureata in filosofia a Padova il 25 giugno 1678. Francesca insegna inglese alle superiori e ha notato che gli istituti Corner e Cornaro sono dedicati a lei. Il liceo “Ettore Majorana – Elena Corner” è a Mirano, l’istituto professionale (alberghiero) “Elena Cornaro” si trova a Jesolo, entrambi in provincia di Venezia. Se poi ci aggiungiamo la scuola primaria Elena Lucrezia Cornaro di Silea, in provincia di Treviso, più o meno è tutto. Poi sono arrivate le letture di Illuminata, il romanzo di Patrizia Carrano dedicato alla prima laureata del mondo e di Serenissime, il libro edito da Biblioteca dell’Immagine dove tra le donne veneziane biografate c’è pure Elena Lucrezia. «Così la decisione è stata presa», d’accordo pure il papà, anche lui insegnante, di informatica.

Alla piccola Elena Lucrezia auguriamo una vita luminosa come quella della prima laureata del mondo, ma molto meno travagliata: erano tempi abbastanza cupi per le donne, quelli.