L’equipaggio che vedete in questa foto è quello del sommergibile austroungarico U12. In particolare, l’immagine è stata scattata dopo che i marinai erano stati decorati per aver silurato la corazzata francese “Jean Bart”, nel canale d’Otranto, il 21 dicembre 1914.
Al centro, seduto, il comandante, tenente di vascello Egon Lerch. Nato a Trieste, era l’amante della nipote dell’imperatore Francesco Giuseppe, Elisabetta Maria, detta Erzsi, figlia di Rodolfo, l’erede al trono morto a Mayerling assieme all’amante, Maria Vetsera (dopo la guerra si iscriverà al Partito socialdemocratico, cosa inusuale per un’arciduchessa).
L’U12 è affondato l’11 agosto 1915, davanti a Malamocco, presumibilmente dopo aver urtato una mina. Il relitto è stato recuperato dopo qualche tempo dalla Regia Marina e portato nell’Arsenale di Venezia. I resti dell’equipaggio sono stati sepolti nel cimitero veneziano di San Michele, dove tutt’ora si trovano, nella sezione militare.
Avete i nomi di tutto l’equipaggio
Salve,
nel 2016, sono venuto in possesso della Medaglia al Valore di Marina italiana, che fu conferita al Lerch, per aver salvato un italiano che rischiava di annegare, a Fiume l’1 marzo 1911.
La medaglia in questione, fu raccolta da un addetto dell’Arsenale, durante l’ispezione del relitto, rinvenuta in quello che doveva essere il minuscolo alloggio del Lerch, a bordo dello U-XII. Appare danneggiata a causa dell’affondamento del battello, ma l’incisione nominativa appare ancora ben leggibile.
Essa è stata conservata in famiglia come detto, fino al 2016, allorché un discendente di colui che la rinvenne, decise di cederla ed io mi sono adoperato per acquisirla, affinchè non vada dispersa.