Il 30 novembre 1786, ovvero 230 anni fa, il granducato di Toscana era il primo stato del mondo ad abolire la pena di morte. A prendere il provvedimento fu Pietro Leopoldo d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana dal 1765 al 1790 e poi imperatore d’Austria come Leopoldo II dal 1790 al 1792 (foto sotto). Figlio di Maria Teresa, fratello dell’imperatore Giuseppe II, Leopoldo era un seguace dell’assolutismo illuminato e delle tesi di Cesare Beccaria. Il secondo stato ad abolire la pena di morte fu la repubblica Romana nel 1849, il terzo la repubblica di San Marino, nel 1865. L’Italia ha abolito la pena capitale nel 1948, ma l’ha eliminata dal codice militare di guerra soltanto nel 1994, con il primo governo Berlusconi.