Seleziona una pagina

Tina Merlin era nata il 19 agosto 1926 a Trichiana (Belluno). Partigiana, comunista, giornalista dell’Unità, era stata l’unica a capire davvero cosa sarebbe successo dopo la costruzione della diga del Vajont e i sommovimenti che sconvolgevano il monte Toc. Lo aveva capito facendo quello che deve fare un cronista: andare fra la gente, ascoltare e riferire. Nel suo caso aveva ascoltato le preoccupazioni espresse dagli abitanti di Erto e Casso. Ma era donna e per di più comunista: negli anni della Guerra fredda il potere democristiano non poteva tollerare che una comunista mettesse in dubbio l’operato del governo. Così la Merlin non solo non fu creduta, ma fu addirittura processata per «propagazione di notizie false e tendenziose atte a turbare l’ordine pubblico». Invece i fatti le avrebbero tragicamente dato ragione. È morta a Belluno nel 1991.

 

Tina Merlin