Qualche anno fa, nel 2012, è stato ritrovato in Austria questo capo di abbigliamento, classificato come il primo reggiseno della storia. Si trovava in un’intercapedine riempita di macerie nel castello di Lengberg, nel Tirolo orientale e risale alla metà del Quattrocento.
Alcuni studiosi di storia della moda, Doretta Davanzo Poli, per esempio, non sono d’accordo con questa interpretazione e ritengono si tratti della parte superiore di una sottoveste, con coppe e spalline, come se ne vedono in numerose miniature del XV secolo.
Si tratti o meno di un reggiseno, le donne tuttavia sarebbero rimaste racchiuse nel corsetto fino a secolo XX inoltrato. Il reggiseno moderno è stato inventato dalla francese Herminie Cadolle che l’ha pesentato nel 1889, mentre l’americana Mary Phelps Jacob, soprannominata Caresse Crosby, l’ha brevettato nello stato di New York nel 1914. Chi ha fatto definitivamente abbandonare lo scomodo corsetto e fatto indossare il reggiseno alla generalità delle donne, è stata Coco Chanel, a partire dagli anni Venti.
da “Con stile. Come l’Italia ha vestito (e svestito) il mondo” (Garzanti).
Il primo slogan moderno per pubblicizzare il reggiseno:
Contiene i forti
Sorregge i deboli
Raccoglie i dispersi