Storia di Milano. Dalle origini ai giorni nostri.
di Carlo Castellaneta con Alessandro Marzo Magno
Biblioteca dell’Immagine, 2017
pp. 327, € 12,00
Mancava da anni in libreria la Storia di Milano scritta da Carlo Castellaneta. Ora ci torna, e così sarà di nuovo possibile godere dell’impareggiabile prosa dello scrittore e giornalista che ha fatto di Milano uno dei più importanti soggetti delle sue opere letterarie.
Castellaneta, scomparso nel 2013 dopo una lunga malattia, era arrivato con la sua storia fino agli esordi di Tangentopoli, nel febbraio 1992. Da lì riprende Alessandro Marzo Magno per accompagnare il lettore fino ai nostri giorni.
«Milano tornerà ancora a essere capitale morale?» si domandava Castellaneta alla fine del suo lavoro. A distanza di 25 anni si può dire che sì, la sfida è vinta. Certo, Tangentopoli ha travolto un mondo, niente è più come prima, ma gli avvenimenti che hanno caratterizzato la vita cittadina in questi due decenni dimostrano che Milano è stata in grado di mantenere la posizione. Era l’unica vera metropoli italiana e lo è ancora. Il che non significa che tutti i problemi siano stati risolti. Anzi, in alcuni casi sembra che il tempo sia passato per niente: la corruzione, il malaffare non appaiono affatto estirpati.
Sono però le novità a caratterizzare la Milano del XXI secolo: a poco a poco una nuova città è spuntata all’interno della vecchia, il volto urbanistico sta cambiando. Dall’altro lato sono stati confermati i primati: Milano rimane la capitale dell’editoria, della moda, della finanza; lo è diventata della gastronomia, cosa che forse quando Castellaneta scriveva ancora non era. Ha imposto e sta imponendo modi e stili di vita, su tutti l’aperitivo – con un orribile neologismo ribattezzato «apericena» – esportato nel resto del paese.
La sezione del libro relativa agli ultimi decenni si stacca nettamente da quella precedente: Castellaneta aveva dato una progressione cronologica al suo scritto, Marzo Magno ha suddiviso l’aggiornamento per argomenti, anche per non rischiare di scimmiottare quanto scritto in precedenza.
Infine l’editore ha voluto arricchire il libro riproducendo alla fine un volume antico e prezioso, che contiene 37 bellissime tavole del Duomo incise in rame. Si tratta di La Metropolitana di Milano e dettagli rimarcabili di questo edificio, autore il marchese Gioachimo d’Adda, pubblicato nel 1824 da Felice Rusconi.