L’inventore di libri. Aldo Manuzio, Venezia e il suo tempo
Laterza, 2020
pp. 208, € 20,00
Aldo Manuzio ha codificato il libro come lo conosciamo noi oggi, è stato il primo vero editore della storia, ha creato l’industria editoriale moderna, ha inventato il carattere corsivo, l’indice e il frontespizio, e soprattutto è stato il primo a concepire la lettura come intrattenimento grazie ai libri di piccolo formato, i tascabili. È Aldo Manuzio, uno dei grandi geni del rinascimenti italiano, il Michelangelo dei libri, messo però in secondo piano rispetto a pittori, architetti e scultori, le celebrità che tutti noi conosciamo.
Nato a Bassiano, nel Lazio, transitato per Ferrara e per Carpi, dov’era docente dei principi Pio, approda ormai quarantenne a Venezia, all’inizio degli anni Novanta del Quattrocento. La città, in quegli anni, è l’indiscussa capitale europea della stampa e così il precettore si trasforma in editore. L’inizio della sua carriera è legato all’insegnamento:comincia a pubblicare grammatiche e testi in greco necessari per apprendere la lingua classica. Poi però gli orizzonti si allargano: nel 1501 dà vita a una rivoluzione che perdura ancora ai nostri giorni, quella del tascabile. Utilizza il piccolo formato, fino a quel momento riservato ai testi religiosi, per stampare opere in latino e in volgare che alimentino il piacere di leggere. Una conseguenza di questo nuovo approccio è la lettura silenziosa: prima dei suoi tascabili leggere era una necessità e lo si faceva a voce alta, dopo diventa un diletto e ci si raccoglie in silenzio, nell’intimità.
Manuzio è l’uomo del punto e virgola. Assieme al suo amico Pietro Bembo importa nel volgare italiano i segni di interpunzione in precedenza utilizzati soltanto nel greco antico: accenti, apostrofi, virgole uncinate e anche il punto e virgola. Aldo è un uomo coltissimo, conversa correntemente in greco con i maggiori umanisti del tempo, suoi amici, ma è anche un attento imprenditore che tiene sempre il profitto nel dovuto conto.
Quando muore, nel 1515, il mondo del libro è definitivamente cambiato.